Il ciclo del pane, un percorso con le erbe aromatiche e i segreti dell’albero. Coldiretti Donne Impresa Sicilia sarà presente con un articolato programma di attività agricole alle iniziative del 23 maggio per commemorare la strage del Giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti di scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani.
Al Giardino della Memoria, creato dall’associazione Quarto Savona Quindici che si trova a Capaci, proprio sotto la stele che ricorda la tragedia, le imprenditrici agricole Coldiretti di tutta la Sicilia accoglieranno più di mille di bambini offrendo anche una merenda preparata dall’agrichef Ciro Princiotta.
Si tratta di una partecipazione che ci rende orgogliose e che attesta il nostro impegno nel sociale e nel mondo scolastico - sottolinea Margherita Scognamillo, responsabile regionale Coldiretti Donne Impresa - . Far appassionare gli scolari ad un percorso agricolo, così come abbiamo fatto durante tutto l’anno con un progetto che ha coinvolto mille alunni siciliani, è ormai un’attività consolidata che stimola la fantasia dei piccoli ma soprattutto fa avvicinare loro ad un mondo spesso sconosciuto.
Nel Giardino della memoria – aggiunge Margherita Scognamillo – il nostro impegno assume un significato ancora più pregnante: la legalità si crea con il lavoro, con la passione e con il confronto continuo già dai banchi dalla scuola.