Un tavolo per organizzare i controlli soprattutto nelle aree interne dove la criminalità provoca ingenti danni all’agricoltura. Sarà istituito per la Sicilia orientale dal Prefetto di Catania, Maria Guia Federico, che stamani ha incontrato i vertici regionali della Coldiretti, il presidente Alessandro Chiarelli e il direttore Giuseppe Campione con il presidente e il direttore della Coldiretti di Catania, Giovanni Pappalardo e Lorenzo Cusimano - per individuare la serie di interventi che possano favorire il ritorno ad una normalità produttiva.
“Così come per la Sicilia occidentale, il Prefetto di Palermo creerà un tavolo con i rappresentanti delle istituzioni– affermano - per la parte etnea e degli altri capoluoghi orientali saranno indicate azioni congiunte.
Negli ultimi anni si sono moltiplicati i furti macchinari e di prodotti – aggiungono –rendendo vano lo sforzo dei produttori che rimangono in campagna non abbandonando il territorio che è una delle cause del proliferare della criminalità. L’intervento del prefetto e gli obiettivi indicati nel breve periodo sono importanti per ridare speranza agli imprenditori agricoli.
Contraffazione, speculazioni, lotta alle importazione per la tutela dell’agroalimentare sono gli altri temi affrontati e condivisi dal Prefetto per la difesa della Filiera agricola tutta italiana -concludono.